Reiki

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Un approccio buddista...

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Cos'è Reiki?

La parola "Reiki" deriva dal giapponese ed è composta dalle due sillabe "Rei" e "Ki". "Rei" significa "universale", "divino" o "spirituale" nel senso di "emanato dall'anima", mentre "Ki" (Qi) è tradotto come "energia vitale" o "vitalità". Insieme, "Reiki" significa qualcosa come "energia vitale universale" o "vitalità divina". Si riferisce all'idea che esiste un'energia universale che fluisce attraverso tutte le cose e influenza la nostra vita e la nostra salute, e che un praticante di Reiki è in grado di incanalare e utilizzare questa energia per promuovere la guarigione e il rilassamento.



Da dove viene il Reiki?

Reiki è una forma di trattamento energetico che si basa su insegnamenti di guarigione buddisti che hanno più di 5000 anni. All'inizio del XX secolo fu riscoperto, praticato e insegnato di nuovo da un monaco giapponese di nome Mikao Usui. Come discusso sopra, la parola "Reiki" significa "energia vitale universale" o "energia spirituale" e si ritiene che fluisca attraverso le mani del praticante Reiki per potenziare e aiutare nella guarigione del ricevente.




Come funziona un trattamento Reiki?

Durante una sessione di Reiki, il destinatario giace comodamente vestito su un divano o seduto su una sedia mentre il praticante Reiki mette le mani sopra o vicino al corpo del destinatario. Il praticante Reiki quindi dirige l'energia attraverso le mani nei corpi fisici e spirituali del destinatario.




In cosa può essere d'aiuto il Reiki?

Il Reiki è comunemente usato per il rilassamento, per alleviare lo stress e per promuovere il benessere generale. Viene anche usato in aggiunta ad altri trattamenti medici per favorire il processo di guarigione. Molte persone riportano risultati positivi e un profondo rilassamento durante una sessione di Reiki.

Rilassamento

alleviare lo stress

Empatia

Rispetto

Cosa dicono gli altri di Reiki:

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